Nel mondo digitale odierno, la sicurezza informatica non è più opzionale e richiede tecniche di difesa approfondite, che permettano di strutturare una difesa efficace.
Un Penetration Test (Pen Test o PT) è un’attività mirata a simulare un attacco hacker controllato, per identificare punti deboli nei sistemi IT prima che vengano realmente sfruttati da attori malevoli.
Il processo prevede l’utilizzo di tecniche di Ethical Hacking: esperti di sicurezza (“hacker etici”) utilizzano tecniche reali di intrusione per mettere alla prova la resistenza di sistemi, reti e applicazioni.
Lo scopo previsto da questa attività è quello di:
✔️ Identificare vulnerabilità nascoste
✔️ Valutare l’efficacia dei controlli di sicurezza
✔️ Fornire raccomandazioni concrete per la mitigazione dei rischi e l’implementazione di misure di sicurezza più efficaci
Penetration Test vs Vulnerability Assessment
È importante non confondere un Penetration Test con un Vulnerability Assessment (VA):
- Un VA elenca le vulnerabilità esistenti.
- Un PT va oltre: tenta di sfruttarle per capire le reali implicazioni di un attacco.
Mentre il VA dice “cosa è vulnerabile”, il Pen Test mostra la reale esposizione ai danni.
Le principali tipologie di Penetration Test
Esistono tre principali approcci per simulare gli attacchi:
- Black Box Testing: il tester non conosce nulla del sistema, come un vero hacker esterno.
- White Box Testing: il tester ha pieno accesso a documentazione, codice sorgente e configurazioni.
- Gray Box Testing: il tester possiede informazioni parziali, replicando lo scenario di un insider parzialmente informato.
Ogni modalità fornisce insight differenti e complementari sulla sicurezza reale del sistema.
Le 4 fasi di un Penetration Test efficace
- Pianificazione
Definizione degli obiettivi, del perimetro e delle regole d’ingaggio. - Scansione e raccolta informazioni (Discovery)
Analisi delle porte aperte, dei servizi esposti e delle vulnerabilità. - Sfruttamento (Exploitation)
Tentativo controllato di accesso non autorizzato, privilege escalation e data exfiltration. - Report finale
Documento chiaro e operativo con vulnerabilità trovate, rischi associati e contromisure consigliate.

Strumenti principali utilizzati nei Pen Test
🔹 Nmap – Scanner di rete
🔹 Burp Suite – Analisi e attacco a web application
🔹 sqlmap – SQL Injection testing
🔹 Metasploit Framework – Sfruttamento di vulnerabilità conosciute
🔹 Wireshark – Analisi del traffico di rete
Oggi esistono anche piattaforme di Red Team Automation che permettono di testare le difese 24/7.
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